Giorno della Memoria

Azriel Bibliowicz in Italia

Gennaio 2023

presentazioni del libro

Briciole di pane

di Azriel Bibliowicz

(Ed. Le Lettere, 2023)

con la presenza dell’autore e della curatrice dell’edizione italiana Martha Canfield

Roma:

24 Gennaio 2023, ore 17:00

Biblioteca del IILA, Via G. Paisiello, 24

Firenze:

26 Gennaio 2023, ore 10:00

Incontro con gli studenti del Russell-Newton

Biblioteca dell’Istituto, Via F. De André 6, Scandicci

27 Gennaio 2023, ore 09:00

Incontro con gli studenti del Liceo Machiavelli

Sala affreschi del Palazzo Frescobaldi, P.za de’ Frescobaldi 1, Firenze

Il tempio ebraico di Firenze

La Fondazione il Fiore con la Biblioteca Umanistica, l’Università degli Studi di Firenze
con il patrocinio dell’Opera del Tempio Ebraico e della Comunità Ebraica di Firenze
nell’ambito delle iniziative regionali per il “Giorno della Memoria 2019”

martedì 29 gennaio 2019, ore 17.00

invitano a
Il Tempio ebraico di Firenze tra le due guerre
Storia, eventi e immagini

Saluto Floriana Tagliabue, Direttore della Biblioteca Umanistica

Intervento Renzo Funaro, Presidente dell’Opera del Tempio Ebraico di Firenze
Sarà presente Daniela Misul, Presidente della Comunità Ebraica di Firenze
Coordina Maria Giuseppina Caramella, Presidente della Fondazione il Fiore

Sala Comparetti, Biblioteca Umanistica

Firenze, Piazza Brunelleschi n. 3-4

27 gennaio 2016 Buba Weisz Sajovits

27 gennaio 2016

Università degli Studi di Firenze
con il Patrocinio della Biblioteca Umanistica
Centro Studi Jorge Eielson e la Fondazione il Fiore

Nell’ambito delle iniziative regionali per il Giorno della Memoria

Mercoledì 27 gennaio 2016, ore 17.00

Testimonianza di Auschwitz nella pittura di
Buba Weisz Sajovits
(A-11147)

Saluto
Floriana Tagliabue
Direttore della Biblioteca Umanistica
Intervengono
Martha Canfield, Flavio Fiorani
Coordina
Maria Giuseppina Caramella
Buba Weisz Sajovits, Sin identidad, 1996, olio su tela 80×100
Aula Magna di ex Architettura – Firenze, Piazza Brunelleschi, 3/4
Buba Weisz Sajovits, ebrea di origine ungherese, nata nel 1928 a Kolozsvár (Cluj), fu deportata ad Auschwitz e liberata dai sovietici nel 1945. Insieme al marito si trasferì in Messico, dove vive tutt’ora. Nella pittura ha trovato un’attività catartica.
Presentiamo una scelta delle sue opere e proponiamo un’intervista diretta con lei via Skype.
loghi
Buba Weisz Sajovits Sin identidad 1996 olio su tela 80x100