Presentazioni

25 gennaio 2018 – Ruperto Long

25 gennaio 2018 Ruperto Long

È un ingegnere, scrittore e politico. Nel 2013 è stato nominato Cavaliere dell’Ordine delle Arti e delle Lettere dal governo francese. Nel 2015 ha ricevuto la Medaglia d’Onore Juan Zorrilla de San Martín per i suoi lavori su Lautréamont e Ferrer. È stato senatore uruguaiano e attualmente è ministro della Corte dei Conti uruguaiana. Ha ricevuto numerosi premi per il suo sostegno in favore dei disabili e anche per la creazione di un museo della scienza. È autore di opere di saggistica, mentre La bambina che guardava i treni partire segna il suo esordio nella narrativa.

La bambina che guardava partire i treni

Presentazione Ubidia

6 ottobre 2017
ore 17

presentazione del romanzo

Silenziosa come la morte
(Callada como la muerte)
di Abdón Ubidia
(traduzione di Attila Scarpellini)
ed. Nova Delphi, 2016

Saluti: Orlando Felipe Velorio Pérez, Consul General del Perú
Flavio Franceschini, Consul onorario del Ecuador

Intervengono: Martha Canfield
Attila Scarpellini

Sarà presente l’autore

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Consolato Generale del Perù
via de’ Bardi 28/30
FIRENZE

Presentazione Gloria Cáceres

25 settembre 2017

25 settembre 2017 – ore 17,30

presentazione della raccolta poetica

Yuyaypa K’anchaqnin.
Fulgor de mis recuerdos

di Gloria Cáceres Vargas

Introduce Sandra Villavicencio
Presenta Martha Canfield

Sarà presente l’autrice

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Consolato Generale del Perù
via de’ Bardi 28/30
FIRENZE

Follieri / Carabba

5 aprile 2017 – ore 17

presentazione della raccolta poetica

Tessiture spaziali
di Titti Follieri

con illustrazioni di LeoNilde Carabba
(Morgana edizioni, 2016)

Sala Comparetti
Piazza Brunelleschi, 4
Firenze

Interventi
Martha Canfield docente letteratura ispanoamericana Università di Firenze
Lucilla Saccà docente di Storia dell’arte contemporanea Università di Firenze

saranno presenti le autrici
e saranno esposte opere di LeoNilde Carabba

PER MADRE TERRA
( Dedicato a Anna Maria Ortese )

Perché Madre Terra sia rispettata
chiediamo PACE PER SEMPRE.

Noi passeggere mortali
chiediamo tolleranza giustizia sociale
libertà consapevole dignità
per tutti gli esseri viventi.

Le nostre orecchie ascoltano il dolore
di innocenti uccisi per le strade di Beirut
di Parigi di Tunisi del Mali.
Torniamo a casa dentro il silenzio di un respiro.
Ci rifugiamo nel grembo della Dea oscura
e sentiamo compassione per la sofferenza di tanti.

I nostri occhi restano stupiti dinanzi alla bellezza
di un tramonto arancio un cespuglio di bacche rosse.
Richiediamo che la bellezza del corpo celeste
sia riconosciuta amata preservata.

Le nostre mani si prendono cura.
Corrono agitate sempre operose
in tanti piccoli gesti di attenzione
nell’affaccendarsi quotidiano.
E ci chiediamo : “Chi curerà le ferite di tanti lutti ?”

Torniamo a casa dentro il silenzio di un respiro
e sentiamo la tenerezza il dono di un abbraccio
un gesto di fiducia condivisione sorellanza
da anima ad anima in presenza.

La nostra mente cerca parole vere
mentre ad una ad una vengono bruciate
rese inservibili dalla ridondanza.
Eppure nel frastuono trovare una via
capacità di ascolto comprensione.

Consapevoli di essere Guerriere di Pace
nella fiducia del diritto alla felicità per tutti
manifestiamo il nostro Amore
per Madre Terra il Corpo celeste.
dicembre 2015

Recensione

5 dicembre 2016 César Moro

lunedì 5 dicembre 2016
ore 17

presentazione del volume
La tartaruga equestre
di César Moro
traduzione di Stefano Strazzabosco
con un saggio di Martha Canfield
(ed. Il ponte del sale, 2016)

Aula 13

della sede di via G. Capponi, 9
dell’Università di Firenze

durante l’incontro saranno proiettate le opere pittoriche di Moro

Introduce i lavori           Andrea Spadola
interventi dei curatori    Martha Canfield e Stefano Strazzabosco